venerdì 19 giugno 2015

ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO

Alternanza scuola - lavoro
L'esperienza fiorentina nella grande bellezza e bontà
   Il 23 dicembre 2014 è stato inaugurato “La Prova del Nove” , primo ristorante in Italia creato e gestito attraverso un’apposita fondazione da un Istituto Professionale Alberghiero Statale. Si trovava a Firenze in via de’ Conti 9, a due passi dalla stazione di Santa Maria Novella e dal Duomo, operava in locali di proprietà dell’Hotel “Number Nine”.
Il dirigente del “Saffi”, Valerio Vagnoli, aveva presentato alla stampa il progetto che puntava ad unire didattica di alto livello e ricerca dell’eccellenza nella ristorazione.
   Sotto la supervisione di due docenti, gli addetti erano tutti ex-allievi e allievi del “Saffi”: sette diplomati sono stati assunti a tempo indeterminato e hanno già alle spalle numerose esperienze professionali, altri nove collaboravano come borsisti annuali: per loro, appunto, “La prova del Nove” che andava costituire una vera e propria scuola di specializzazione da cui usciranno con una professionalità molto alta. Inoltre, vi si alternavano come stagisti, con turni di quindici giorni, gli attuali allievi delle classi quarta e quinta dell’Istituto Alberghiero.
   Un notevole ed importante salto di qualità nel rapporto tra scuola e mondo del lavoro, che il sottosegretario all’istruzione, Gabriele Toccafondi, ha elogiato come esperienza esemplare da seguire.
Trattandosi di un’iniziativa senza fini di lucro, “La Prova del Nove”, pur puntando a un elevato standard qualitativo, poteva contenere i prezzi: un pranzo o una cena con primo, secondo e dessert si aggirava, a titolo indicativo, sui 35-40 euro; chi si limita a un primo oppure a un secondo con dessert, spendeva rispettivamente 20-25 euro e 28-30. Questo viene confermato anche a “La Menagere” , perché quanto si è detto sinora, è già ” storia”.
Il 18 giugno 2015 infatti, il progetto si è ingrandito, anzi, più che raddoppiato. In Via de' Ginori 8 a Firenze, la nuova sede della “Prova del Nove” con le medesime caratteristiche, ma in un contesto straordinario, ha preso definitivamente vita. E' opera degli Arch.tti Luca e Marco Baldini, Studio q.bic, che hanno realizzato in soli tre mesi effettivi, uno spazio comprendente bar, ristorante, spazio music jazz, flowers (Artemisia).
Dai lavandini-tegami utilizzati nelle toilettes, all'idea di “non finito” con colonne ed orchidee che mostrano non solo la bellezza del fiore, ma anche quella delle radici, alla luce ed al buio, giocati su linee d'ombra complici di atmosfere sia di giorno che di notte, potremmo dire che si tratta di un ambiente unico che sta facendo scuola e piacevole riferimento ai ragazzi dell'Alberghiero. Poiché la cucina, come ci è già capitato di affermare, non è “fare da mangiare” ma espressione del bello, in quanto solo il bello ha in sé il buono, come già affermavano i greci nel classicismo.
Gli artefici di quanto, gli architetti Luca e Marco, hanno capito come si può contestualizzare il buon cibo con l'alta cucina e che, come tutti i lavori intelligenti, non si impongono ma restano defilati eppure determinanti.
”La Menagere” diventa ora, dunque, la sede dell'Accademia di Cucina della Scuola Alberghiera “Aurelio Saffi” ed una parte dei ragazzi in stage saranno occupati anche ad ASMANA Wellness World (Campi, Firenze, Via Michelucci), il centro benessere più grande d'Europa. Questi giovani neo-professionisti si occuperanno dell'area coffee-restaurant, food e cocktails condividendo con l'azienda il principio fondante dell'accoglienza, poiché l’Istituto Alberghiero è prima di tutto proprio accoglienza.
   ”Lavorare per ASMANA significa ascoltare senza presunzione, comprendere con rispetto e crescere insieme agli altri”. Questo principio di cui Asmana si fa propria e convinta portavoce, è altamente condiviso in tutti gli obiettivi educativo professionali delle Scuole Alberghiere da sempre.
   ASMANA e l'attività che qui si svolgerà dell'alternanza scuola-lavoro, si inaugurano il 21 giugno.

Lorella Rotondi

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